Decreto “Cura Italia”: misure straordinarie per la tutela della salute e il sostegno all’economia
Il 16 marzo il consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge “Cura Italia”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 marzo, per cercare di contrastare gli effetti dell’emergenza sanitaria in atto sia dal punto di vista della salute pubblica sia per quanto riguarda l’economia.
In questo articolo cerchiamo di sintetizzare quanto previsto, ponendo maggiore attenzione ai contenuti di interesse delle imprese e degli imprenditori.
Contenuti del post
Fisco
Tutti i contribuenti, persone fisiche e società di persone e capitali, enti commerciali e non commerciali
Sospesi gli adempimenti fiscali in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio.
Ad esempio, la presentazione della dichiarazione iva, in scadenza il 30 aprile, può essere effettuata entro il 30 giugno senza applicazione di sanzioni.
Contribuenti esercenti impresa, arte o professione con ricavi o compensi non superiori a 2 milioni di euro nel periodo di imposta 2019
Sospesi i versamenti da autoliquidazione che scadono tra l’8 e il 31 marzo 2020, relativi a:
- ritenute sui redditi da lavoro dipendente e assimilati
- iva
- contributi previdenziali e assistenziali
- premi per assicurazione obbligatoria.
I versamenti sospesi si dovranno effettuare:
- in unica soluzione entro il 31 maggio (slittato al 1 giugno)
- in rate mensili, fino a un massimo di 5 rate a decorrere dal 31 maggio.
Contribuenti con ricavi o compensi non superiori a 400 mila euro nel periodo di imposta 2019
I ricavi o compensi percepiti tra il 16 e il 31 marzo 2020 non sono assoggettati alle ritenute d’acconto da parte del sostituto di imposta, se a febbraio non sono state sostenute spese per lavoro dipendente o assimilato.
Si dovranno versare le ritenute non operate dal sostituto:
- in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2020 (1 giungo)
- a rate mensili fino a un massimo di 5 rate a decorrere dal 31 maggio.
Tutti i contribuenti
Sono prorogati al 20 marzo 2020 i versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni, inclusi quelli relativi a contributi previdenziali e assistenziali e ai premi per l’assicurazione obbligatoria, in scadenza il 16 marzo 2020.
Questi pagamenti si potranno effettuare entro il 20 marzo 2020.
Sono sospesi i termini dei versamenti, in scadenza dell’8 marzo al 31 maggio, derivanti da:
- cartelle emesse dagli agenti della riscossione
- pagamenti dovuti a seguito di accertamenti esecutivi delle Entrate
- avvisi di addebito dell’Inps
- atti di accertamento emessi dalle Dogane
- atti esecutivi emessi dagli enti locali.
I versamenti sospesi si dovranno effettuare in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020.
Tutti i contribuenti che si sono avvalsi della rottamazione ter o del saldo e stralcio
Posticipato il termine del 28 febbraio 2020 per il pagamento della rata della rottamazione ter e del 31 marzo 2020 per la seconda rata del saldo e stralcio.
I versamenti prorogati si dovranno effettuare in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2020 (1 giugno).
Crediti di imposta per botteghe e negozi
Ai soggetti esercenti attività di impresa è riconosciuto un credito di imposta pari al 60% dell’ammontare del canone di locazione del mese di marzo di immobili rientranti nella categoria catastale C/1.
Credito di imposta per sanificazione ambienti di lavoro
Ai soggetti esercenti attività di impresa, arte o professione è riconosciuto, per il periodo di imposta 2020, un credito di imposta nella misura del 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e strumenti di lavoro fino ad un massimo di 20.000 euro.
Il credito di imposta è riconosciuto fino all’esaurimento dell’importo massimo di 50 milioni di euro per l’anno 2020.
Trasporto pubblico non di linea
Sono stanziati 2 milioni per supportare gli operatori che installano paratie divisorie tra il posto giuda e i sedili riservati ai clienti.
Donazioni
Persone fisiche ed enti non commerciali beneficeranno di una detrazione fiscale del 30% fino a 30 mila euro, per donazioni legate all’emergenza in favore di:
- Stato
- Amministrazioni locali
- Istituzioni
- Fondazioni
- Associazioni senza scopo di lucro.
Revisioni auto
È autorizzata fino al 31.10.2020 la circolazione dei veicoli da sottoporre a revisione entro il 31.07.2020.
Ammortizzatori sociali
Nuovo trattamento cassa integrazione ordinario
I datori di lavoro che hanno dovuto sospendere o ridurre l’attività lavorativa per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica possono richiedere la cassa integrazione ordinaria (CIGO).
Non è necessario l’accordo sindacale ma resta obbligatoria:
- l’informazione
- la consultazione
- l’esame congiunto
da svolgersi anche in via telematica.
Le domande sono da presentare entro la fine del quarto mese successivo all’inizio della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa.
La CIG ordinaria può essere richiesta anche dalle imprese che già si trovano in CIG straordinaria.
Nuova cassa integrazione in deroga
Le Regioni possono riconoscere trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga a favore delle imprese per cui non trovino applicazione le tutele previste dalle disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario.
Per le imprese con più di 5 dipendenti è obbligatorio l’accordo, che può essere concluso anche in via telematica, con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale.
La durata della cassa integrazione in deroga non può superare le 9 settimane.
I trattamenti di cassa integrazione in deroga sono concessi con decreto delle Regioni (in attesa).
La norma non vale per i lavoratori domestici.
Indennità professionisti , lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa e lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni Speciali dell’Ago
Ai professionisti con partita iva aperta alla data del 23.2.2020 e i lavoratori iscritti alla gestione separata Inps, è riconosciuta un’indennità per il mese di marzo pari a 600 euro.
Ai lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni Speciali dell’Ago (Artigiani e Commercianti) è riconosciuta un’indennità per il mese di marzo pari a 600 euro.
Tali indennità sono erogate dall’Inps previa domanda.
Domanda di naspi e discoll
È prevista la proroga, 128 giorni invece dei 68 previsti in via ordinaria, del termine di presentazione delle domande di disoccupazione Naspi e DIS-COLL per eventi verificatisi fino al 31.12.2020.
Sospensione dei termini di pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i lavoratori domestici
I pagamenti per il periodo 23.02.2020 – 31.05.2020 sono da effettuarsi entro il 10.06.2020;
Fondo prima casa
Per un periodo di 9 mesi all’entrata in vigore del decreto, sono ammessi al fondo di solidarietà per mutui prima casa anche i lavoratori autonomi e professionisti con calo del fatturato superiore al 33% in un trimestre successivo al 21.2.2020 rispetto all’ultimo trimestre 2019.
Lavoro e previdenza sociale nel Decreto Cura Italia
Lavoro agile
I lavoratori dipendenti disabili o che hanno nel proprio nucleo familiare una persona con disabilità hanno diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile (smart working) a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione
Congedo e indennità per i lavoratori dipendenti
È riconosciuto un congedo parentale per i genitori lavoratori nel settore privato con figli fino a 12 anni.
In questo caso è prevista un’indennità del 50% della retribuzione, con contribuzione previdenziale figurativa.
È inoltre previsto il diritto all’astensione dal lavoro per i genitori dipendenti del settore privato con figli tra 12 e 16 anni, a condizione che non ci siano alti genitori che fruiscono di sostegno al reddito o con diritto ad astensione dal lavoro.
In questo caso, non è prevista alcuna indennità o contribuzione figurativa ma è mantenuto il diritto alla conservazione del posto di lavoro.
Bonus baby sitter
È prevista la possibilità, in alternativa ai congedi parentali, di bonus per l’acquisto di baby-sitting fino al limite di 600 euro complessivi durante l’emergenza.
Permessi retribuiti legge 104/1992
Sono previste 12 giornate in più di permesso mensile retribuito con contribuzione figurativa per ciascun mese di marzo e aprile.
Sospensione delle procedure di licenziamenti
È prevista la sospensione per 60 giorni delle procedure di licenziamenti collettivi e, per lo stesso termine, la sospensione di quelle avviate dopo il 23.2.2020.
Per lo stesso termine, il datore non può licenziare per giustificato motivo oggettivo.
Premio lavoratori dipendenti
È prevista la corresponsione di un premio, per il mese di marzo 2020, pari a 100 euro per i titolari di redditi da lavoro dipendente che possiedono un reddito complessivo di importo non superiore a 40.000 euro annui.
Altre garanzie
Sospensione termini versamento dei contributi.
Sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato.
Sostegno alle PMI
Per 9 mesi dall’entrata in vigore del decreto sono previste le seguenti misure:
- Garanzia del fondo centrale PMI presso Medio credito centrale concessa a titolo gratuito
- L’importo massimo garantito per singola impresa è elevato a 5 milioni di euro
- Sono ammesse operazioni di rinegoziazione del debito purché con credito aggiuntivo almeno del 10% del residuo
- Possibilità di assicurare l’apporto di amministrazioni e sezioni speciali fino al 80% in garanzia diretta e 90% in riassicurazione
- Estensione della garanzia del fondo per le operazioni per le quali le banche hanno riconosciuto la sospensione del pagamento di rate di ammortamento o della quota capitale
- Per le operazioni fino a 100.000 euro, la probabilità di inadempimento dell’impresa è determinata esclusivamente in base al modulo economico-finanziario del modello di valutazione dell’istruttoria. Sono in ogni caso escluse imprese con esposizione come sofferenze o inadempimento, o qualificate come imprese in difficoltà;
- Sono prorogati di tre mesi tutti i termini degli adempimenti amministrativi
Ulteriori disposizioni nel Decreto Cura Italia
Proroga della validità dei documenti
È concessa la proroga, fino al 31 agosto 2020, della validità dei documenti di riconoscimento scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del decreto (17 marzo 2020).
Norme in materia di svolgimento delle assemblee di società
L’assemblea ordinaria è convocata entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio e, con l’avviso di convocazione, è possibile prevedere l’espressione di voto in via elettronica o per corrispondenza e l’intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l’identificazione dei partecipanti.
Rinvio scadenze adempimenti relativi a comunicazioni sui rifiuti
La presentazione, ad esempio del MUD, modello unico di dichiarazione ambientale, è prorogata al 30 giugno 2020.
Altri approfondimenti nel Decreto Cura Italia
Queste, in sintesi, principali disposizioni del decreto legge “Cura Italia”.
Seguiranno approfondimenti dettagliati in ogni singola materia.
Informazioni sul Decreto Cura Italia
I nostri uffici territoriali di Consulenza Fiscale e Societaria e Consulenza del Lavoro e Previdenza sono a tua disposizione per informazioni e chiarimenti.