
Ristori Natale, a chi spettano gli indennizzi
Per sostenere gli operatori dei settori economici interessati dalle misure restrittive introdotte dal Decreto Legge di Natale sono riconosciuti dei ristori a fondo perduto a favore dei soggetti che, alla data di entrata in vigore del presente decreto, hanno la partita IVA attiva e dichiarano di svolgere come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nella tabella di cui all’allegato 1 del presente decreto.
Il contributo non spetta ai soggetti che hanno attivato la partita IVA a partire dal 1° dicembre 2020.
Il contributo a fondo perduto spetta esclusivamente ai soggetti che hanno già beneficiato del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 25 del DL rilancio (erogato nella primavera 2020) ed è corrisposto dall’Agenzia delle entrate con accredito diretto, senza ulteriore presentazione di istanza, sul conto corrente bancario o postale sul quale è stato erogato il precedente contributo.
L’importo del contributo accreditato sarà identico a quanto già erogato come contributo a fondo perduto previsto dal DL Rilancio.
In ogni caso, l’importo del contributo non può essere superiore a euro 150.000,00.
I codici ATECO dei ristori di Natale
I codici interessati dal contributo sono:
- 561011 – Ristorazione con somministrazione
- 561012 – Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
- 561020 – Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
- 561030 – Gelaterie e pasticcerie
- 561041 – Gelaterie e pasticcerie ambulanti
- 561042 – Ristorazione ambulante
- 561050 – Ristorazione su treni e navi
- 562100 – Catering per eventi, banqueting
- 562910 – Mense
- 562920 – Catering continuativo su base contrattuale
- 563000 – Bar e altri esercizi simili senza cucina
Informazioni
I nostri uffici territoriali di Consulenza Fiscale e Societaria sono a tua disposizione per informazioni e chiarimenti.
Scaffidi
Buonasera conoscete la data dell’accredito, perché qui si parla e si scrive ma dall’agenzia delle Entrate per il decreto Natale non si è visto nulla….
(Sono il proprietario di un Bar)
Redazione CNA Varese
Buongiorno, come prima indicazione le consigliamo di controllare il codice ateco presente nel cassetto fiscale. È capitato che il codice inserito non fosse tra quelli ristorati e quindi occorrerebbe fare una modifica.
Per il resto i nostri uffici restano a disposizione.